IN SERRA E SUI CAMPI UN'ESTATE PROFICUA

Visite: 397

L'estate che ci siamo appena lasciati alle spalle non ha giovato solo ai turisti, a chi aveva bisogno di ferie e a chi agognava sole e mare, ha giovato anche alla serra e ai campi del Centro Paolo Sesto; alle sua verdura, alla sua frutta, alle sue piantine da orto e a quelle un po' più grandi (da appartamento e da regalo).

Un'estate piuttosto calda (anche se abbiamo visto di peggio), che ha favorito la crescita rigogliosa di una serie infinità  di varietà  di pomodori - sia in serra che in campo aperto - un buon raccolto di piselli e di fagioli, un promettente avvio delle piante da frutto messe a dimora solo tre anni fa, per non parlare delle melanzane, delle zucchine, dei peperoni e dell'insalata, per la quale si è anche provveduto a sperimentare un'innovativa pacciamatura.

Ma se tutto questo ben di Dio fosse cresciuto e non fosse stato usato, sarebbe stato davvero uno spreco. E infatti, se da un lato la cucina del Centro Paolo Sesto ha fatto ampio ricorso alla produzione nostrana per i contorni e i sughi della mensa durante tutta la stagione estiva, anche la nostra affezionata clientela ha dato prova di avere ben imparato la strada che porta dritta al punto vendita all'interno della nostra serra.

Nei giorni e negli orari di apertura (e a volte anche al di fuori di essi ), per tutta l'estate è stata una processione di signori e" soprattutto signore del circondario, che non hanno mancato di acquistare prodotti genuini, buoni come pochi altri e a un prezzo a"chilometro zero. Dategli torto!