LE FRAGOLE CHE VERRANNO
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È strano aggirarsi in questi giorni negli ampi spazi della serra del Centro Paolo Sesto e assistere incuriositi all'alacre lavoro di una nutrita schiera di lavoratori alle prese con l'attività di messa a dimora di piccole piantine in altrettanto piccoli vasetti di plastica.
Non si tratta di fiori, di ortaggi o di erbe officinali, bensì di fragole. Migliaia di piante di fragole che tra qualche mese verranno trapiantate nei soffici terreni di serre e campi a cielo aperto per giungere a maturazione nei mesi di giugno e luglio e offrire a grandi e piccini frutti dolci e saporiti.
È un nuovo e proficuo modo di trascorrere in serra i rigidi mesi invernali, quelli in cui c'è meno da fare, quando, a parte le verze, i cappucci e le innumerevoli qualità di radicchio, poco altro offrono la serra e i campi limitrofi al Centro Paolo Sesto, spesso coperti in queste settimane di ghiaccio e brina.
Ci sarà modo di trapiantare, annaffiare e raccogliere frutto rossi e pieni di sole" ogni cosa a suo tempo!