Il Graticolato

Pur essendo immersi nella Pianura Padana, nelle comunità-alloggio Centro Paolo Sesto si naviga alla grande! Lo si fa al computer, ovviamente, ma il senso di libertà e di avventura che respirano alcuni nostri utenti, ha il sapore del viaggio in mare aperto. Per ora sono quattro/cinque ospiti a fare da battistrada, ma nel giro di qualche mese potrebbero aggiungersene altri. C'è chi ha un proprio profilo Facebook, dal quale dialoga, "ciatta", informa e chiede informazioni a parenti, ad amici che non vede da tanto tempo, a conoscenti incontrati in precedenti strutture socio-assistenziali o addirittura dialoga con chi è solo una presenza virtuale. C'è chi invece ama andare su You Tube perché ha scoperto che non solo trova la sua musica preferita, ma addirittura la può cantare approfittando delle onnipresenti versioni karaoke, c'è chi ama navigare per curiosare su ciò che accade nel mondo e chi ha imparato ad attingere informazioni sulla squadra del cuore o sulla fiction più amata, chi sulla rete prepara e verifica itinerari e percorsi turistici da vivere tutti assieme nel corso dei week-end. Insomma, ogni navigante segue la propria rotta nel mare dell'etere e si diverte nel lasso di tempo che va dal dopo-doccia tardo-pomeridiana all'ora di cena. Chi lo desidera, infatti, può rilassarsi, rendersi utile, promuovere la propria autostima e incentivare la sua autonomia. Nessuno però è solo davanti alla postazione internet, che è stata collocata in una saletta attigua al grande soggiorno delle comunità-alloggio. La navigazione si fa in gruppo e sotto lo sguardo vigile di un operatore o di un volontario competente dal punto di vista informatico, perché i lupi di mare sanno che gli oceani dell'etere sono pieni di squali e di rotte pericolose! Noi preferiamo navigare sicuri, perché chi va piano va sano e va lontano. E poi il progetto deve durare a lungo, per dare tempo a tutti gli ospiti di imparare a solcare i mari della conoscenza virtuale.