ANTONIO RIZZATO CI RACCONTA IL SOGGIORNO ESTIVO DI CALALZO DI CADORE

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La settimana scorsa ottantacinque componenti del Centro Paolo Sesto sono partiti per il soggiorno estivo presso la Casa Calantina di Calalzo di Cadore (BL). Una vacanza tutta dedicata ai nostri ospiti, incominciando dal titolo: "Cosa metto in valigia?". Questo è il tema che ci ha accompagnati per tutto il percorso, dalla preparazione dell'esperienza al ritorno a casa. Nel nostro bagaglio abbiamo messo quattro vestiti allegorici, ognuno dei quali doveva mostrare (o nascondere) i nostri stati d'animo, il nostro modo di affrontare e condividere questo viaggio. Un vestito per partire per il soggiorno, un vestito per poterlo vivere, un vestito per cambiare durante l'esperienza, un vestito per tornare dal soggiorno. Nella valigia, naturalmente, c'era dell'altro.

Il primo giorno, con i ragazzi, abbiamo scoperto le attività principali pensate per divertirci assieme. Le pizze serali, gli instancabili Karaoke, le uscite in piscina, le visite ai paesi di Santo Stefano di Cadore e di Auronzo per gli acquisti dei souvenir, il pic-nic sul lago e, l'ultima sera, l'immancabile festa finale. Le giornate, quasi tutte di sole, il programma di attività nutrito e diversificato, l'attenzione premurosa degli operatori alle persone diversamente abili affidate (oltre alle innumerevoli cose pratiche da espletare), la generosa disponibilità e la bravura dei cuochi che hanno soddisfatto ogni nostra esigenza alimentare, hanno reso questo soggiorno un viaggio emotivamente ricco e soddisfacente.

Infine, i ringraziamenti spontanei, espressi da alcuni ospiti l'ultima sera a cena, hanno ridato armonia a tutta la settimana, nonostante le stanchezze e qualche piccolo disguido (malesseri passeggeri o nostalgie dei familiari). Al rientro a casa abbiamo disfatto le valigie, ma le cose belle sono rimaste dentro, già pronte per il prossimo soggiorno.