Il Graticolato

Venerdì scorso negli impianti sportivi di San Giorgio delle Pertiche è stato tenuto a battesimo il "Graticolato Football Club". Nell'ambito della Festa multietnica organizzata ogni anno dall'Associazione "Colori e suoni dal mondo" e nel corso della manifestazione sportiva denominata "Popoli nel pallone", la neonata squadra della Cooperativa Sociale Il Graticolato ha partecipato a un singolare torneo di calcio "aperto al mondo". 11 squadre padovane, veneziane e trevigiane, composte ciascuna da 11 giocatori (più le riserve), hanno corso, dribblato, sudato e segnato per 30 minuti a partita. Poi il gran finale, con l'Associazione sportiva "Ardisci e spera" di Arsego che ha messo tutti a tavola per una colossale (e meritata) "mangiata in compagnia". Un torneo sui generis, quindi, rivolto espressamente a cooperative sociali che lavorano con i migranti e in particolare con profughi recentemente arrivati in Italia e in attesa del riconoscimento del diritto d'asilo. Poiché la Cooperativa Sociale Il Graticolato da qualche settimana ospita al suo interno un gruppetto di profughi africani accolti dalle parrocchie dell'Alta Padovana che di giorno fanno i volontari presso il Centro Paolo Sesto, ecco spiegato il perché del suo coinvolgimento in questo singolare torneo. Nel dettaglio, Il Graticolato Football Club al suo esordio sul campo da calcio era composto da 14 giocatori (7 "nostrani" e 7 di origine africana), agli ordini di un'allenatrice speciale: Paola Rossi. Tutto sommato non è andata male: una vittoria e una sconfitta. Notevoli, invece, sono state la partecipazione di pubblico sugli spalti, la tecnica individuale messa in luce dagli italiani e dagli "oriundi" e l'entusiasmo che ha coinvolti i giocatori. Per non parlare dello sponsor che campeggiava sulle maglie nuove di zecca che, neanche a farlo apposta, era... "Quello giusto"! Insomma, un buon inizio. Per il futuro vedremo ma, siatene certi, qualunque esso sia non mancheremo di raccontarvelo. Forza ragazzi!